Quando è una buona idea usare il giallo nei nostri interni? Che significato ha questo colore?

I primi due articoli dedicati alla teoria del colore si sono concentrati sui colori primari rosso e blu, e quindi oggi procediamo con l'ultimo colore primario: il giallo.

Cominciando dalla simbologia, il giallo è un colore abbinato al coraggio (specialmente in Giappone) e all'intelletto grazie al suo potere stimolante della concentrazione. Contemporaneamente, però, esprime anche leggerezza perché è associato al sole, alla felicità, all'estate e alla terra. In Occidente è un colore famoso per l'inganno, la codardia e la gelosia; oltre ad essere anch’esso associato a situazioni di pericolo, anche se l’impatto è sicuramente meno forte del rosso. In altri Paesi del mondo, invece, il giallo ha significati specifici nelle più svariate situazioni: in Egitto, per esempio, il giallo è usato il lutto. Mentre in India è un colore usato nel commercio. In Cina era il colore degli imperatori, riservato dunque alla famiglia imperiale e poteva essere utilizzato solo da loro.

Nel campo medicale il giallo è conosciuto per i suoi effetti benefici per alcuni disordini mentali, viene utilizzato per stimolare la chiarezza dei pensieri, tagliando tutti i pensieri negativi e mettendo in evidenza gli aspetti positivi della vita, aiutando a contrastare quindi apatia e depressione. Come detto per il rosso, alcuni colori hanno veri e propri poteri sul nostro corpo, nella cromoterapia, infatti, il giallo sembra essere molto efficace nella cura dei disordini alimentari, come inappetenza e anoressia cronica, in quanto le specifiche vibrazioni cromatiche sono in grado di stimolare il metabolismo e il senso di fame. D'altra parte, se troppo, può avere un effetto controproducente e creare nervosismo nelle persone.

Negli interni è un colore che può sì dare gioia, ma può anche stancare il sistema nervoso se lo si una nel modo sbagliato, ad esempio esagerando nel suo uso. Dal momento che favorisce il lavoro intellettuale e la concentrazione, è molto utilizzato negli uffici e nei salotti, ma è da evitare in stanze troppo grandi e soprattutto su tutte le pareti, specialmente se in sfumature vivaci. La tonalità pastello sui muri sarà meno stancante del giallo vivo.

Il giallo ha il vantaggio d’ingrandire gli spazi e d’illuminare le stanze orientate verso nord, quindi si può anche proporre per una cameretta, ma solo se utilizzato nelle sue varianti desaturate e poco brillanti o, come il rosso, non sarà per nulla riposante.

Tra i trend per l'arredamento di interni del 2023 abbiamo visto come i colori della terra e del sole siano sempre più richiesti, specialmente per ottenere nuance naturali e rilassanti, che ci riconnettano al pianeta, quindi il giallo è sempre presente nelle scelte dei colori di interni, ma sicuramente è stato abbandonato il giallo canarino o il senape degli anni Duemila, per concentrarci su sfumature molto meno vivaci.

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