Una casa pulita, ordinata e ben organizzata aumenta il benessere e contribuisce a semplificare e migliorare la qualità della vita.

Le case diventano sempre più piccole e non si può più accatastare le vecchie cose in soffitta, quindi, a meno che si voglia vivere soffocati da tutte quello che ormai non ci serve, bisogna attuare il decluttering, cioè liberarsi del superfluo. Facile a dirsi, ma nel momento in cui lo si vuole fare i dubbi non sono pochi: e se poi mi tornasse utile in futuro? E se poi dimagrisco e posso rimettere questi jeans? Funziona, non lo uso, non è meglio tenerlo?
Il processo di decluttering non deve essere visto come una privazione di qualcosa, bisogna partire già con lo spirito giusto, quasi giocoso, e rimboccarsi le maniche.

Primo passo: fare una lista di oggetti da buttare e una per quelli da regalare.Procedi per categorie di oggetti (libri, vestiti, giocattoli,...), non per stanze. Una volta che avrai raccolto tutto, disponi gli oggetti per terra e, senza farti prendere dalla nostalgia, chiediti: “mi rende felice?”. Getta via subito tutto ciò che hai scartato, non lo accumulare in garage, perché solo così potrai riordinare davvero e sentirti meglio. Gli oggetti che, invece, hai deciso di conservare, disponili in modo ordinato in casa, così da averli a disposizione ogni volta che avrai necessità di energia positiva.

A volte aiuta partire dal cassetto della biancheria perché è più facile capire cosa tenere, ci sono meno emozioni legate ad esso. I risultati saranno quindi immediati, il benessere comincerà a farsi sentire e sarà più semplice proseguire poi con le altre categorie. Si può altrimenti cominciare a portare in discarica ciò che è rotto e/o non funziona più, come ceramiche sbeccate, mobili rovinati, scarpe logore, vecchi cellulari, cavi e fili rovinati, ecc.. Anche il riciclo della carta è importante: le nostre case sono invase da oggetti di carta e cartone ingombranti che possono essere smaltiti facilmente, mentre i libri occupano spazio e raccolgono polvere, si possono quindi regalare a biblioteche e associazioni.
Perché è così importante fare ordine?
Liberarsi di ciò che non ci è più utile crea spazio mentale, oltre che fisico. Spazio per pensare, lavorare, inventare. Un ambiente pulito e ordinato stimola, infatti, la creatività e il benessere fisico. Per questo motivo se si lavora da casa è necessario riordinare la stanza per concentrarsi e non essere distratti dagli oggetti intorno a sé.

Fare pulizia rende anche possibili cambiamenti e prese di coscienza, ti porterà ad avere una nuova predisposizione mentale e ti fa riappropriare del tuo tempo.
Fare decluttering dona libertà e ti svincola dall'ossessione di dover conservare tutto ciò che ti appesantisce. Spesso gettare le cose che ricordano parentesi tristi della vita alleggerisce la mente e ripristina il benessere psicofisico. La soddisfazione che dà l'atto di liberarsi del superfluo è una delle grandi ricompense che derivano da questa filosofia di vita. Sembra un discorso troppo utopico? Prova e non te ne pentirai.